Mano, il cane che non crede più all’umano

Spread the love

Mano, un maremmano moribondo, arriva alla Clinica Duemari di Oristano il 17 ottobre del 2016, l’hanno ritrovato incaprettato, quasi annegato in un canale, gli hanno messo una museruola. Pesa solo 12 kg. Nessuno crede che sopravviverà. Questa è una storia d’amore tra lo staff della clinica veterinaria, con la dott. Monica Pais in testa, e un essere che non vuole più credere a nulla. Ci vorranno nove mesi in clinica e un anno e mezzo in una famiglia amorevole e speciale perché lui torni a fidarsi. E’ la storia di una rinascita, di un sopravvissuto, di chi non molla, adoro queste vicende, così mi sono permessa di leggerne l’inizio. Ora il libro si legge a scuola, come una favola, e se fossi ancora dietro la cattedra, lo farei anch’io. Allora dedico la mia lettura ai miei alunni che tante volte mi hanno sentito parlare di animali da salvare, da accudire, in generale, da amare..