La voce del dolore

Vilhelm Hammershøi, Interno E si è fatta notte negli armadi, sui vestiti sui mobili con le ombre e i cristalli. Il mare l’ho scordato e pure il vento e il sonno e pure le case coi balconi stavano spalancati, ne usciva il suono. Io ero contro il buio. Cercando ——————- I miei capelli cadono e gridano insieme e forse hanno … Continua a leggere

Da Nugnes a Nugnes

La vita è semplice anche per noi malati d’occidente. Sentirci il vento sulla pelle virando accogliendo negli occhi le stagioni ribelli ringraziare la pioggia anche se fa male perché la vita è mutevole e sempre uguale e sporgerci tra i massi caduti poi cantare Semplicemente sentire la nostra sfera pulsante nel mondo che in noi è bello e vicino come … Continua a leggere

Alessandro Scarpellini e Hopper

Conosco Alessandro Scarpellini da più di venti anni, da quando cioè, insieme ad un altro collega di scuola: Pierantonio Pardi, pensammo di collaborare per pubblicare con L’ETS un libro di scrittura creativa, intitolato Il filo d’Arianna, Alessandro curò la sezione di poesia. Emilio Sidoti nella prefazione ad una delle prime raccolte intitolata I sassi caduti si esprime così: quella di … Continua a leggere