Morte di Bobin

“La morte è il regno della grande delicatezza. Faccio appello all’esperienza che ciascuno di noi ha vissuto: non è sconcertante riconoscere nella voce di un uomo la voce del proprio padre scomparso, o in quella di una donna quella della propria madre assente? L’anima di mio padre la sento sempre in me. Quando amo la vita, mio padre è lì. … Continua a leggere

5 B e Je suis là

Questa volta incontro Alessandro Niero da solo, intanto un piccolo ritratto di sé stesso a piccoli tocchi, dalla voglia di testimoniare la sua presenza sui libri con il “buio vivo dell’inchiostro” a quella di assottigliare la propria “traccia”; niente più “loghi” o “timbri” decisi, solo sparsa grafite. Poi c’è un flash, un attimo che va fissato a dispetto di ciò … Continua a leggere

«Il teatro è la mia casa. Lì sono nata e lì voglio morire.»

Ophelia è una figlia d’arte, deve respirare la polvere del palcoscenico, ne ha un bisogno vitale, è la sua linfa, ce l’ha stampato nel DNA. Non si crea una famiglia,  per un artista è troppo difficile, sempre in giro, sempre fuori la sera. Ma è felice e realizzata:”aveva tante cose belle,…il teatro riempiva di senso la sua vita strana”. Le … Continua a leggere